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La nostra storia

 

aggiornata a Luglio 2013

 

Non è facile descrivere brevemente - e con la dovuta  precisione - tutte le fasi evolutive della storia lunga e gloriosa della nostra Sezione:  storia ricca di memorie, di nobili tradizioni e di esuberante vitalità. Tuttavia, lo facciamo alla luce di indagini, documenti e ricordi, chiedendo scusa per qualche  possibile e  inevitabile inesattezza, o involontaria omissione

 

 Bruno Bartolini

E’ l’autunno del lontano 1922: un gruppetto di sani sportivi sente la necessità di organizzarsi ufficialmente per poter svolgere la meravigliosa attività arbitrale. Si ritrovano in via Vittorio Emanuele (oggi Corso Italia), nello studio del Geom. Ugo Essinger, che viene acclamato primo Presidente del “Gruppo Arbitri di Pisa”, eleggendovi - per ospitalità ma, soprattutto, per necessità - la propria sede.

 

Del Gruppo fanno parte, tra gli altri, l’Ing. Giovanni Giagnoni, il viareggino Gialma Bevilacqua, Bruno Bartolini, Ferruccio Fabiani e Gino Salvadori.

 

Nonostante il loro entusiasmo, l’iniziativa non viene seguita da altri giovani e il Gruppo viene, pertanto, sciolto, dalla C.I.T.A. (Commissione Italiana Tecnica Arbitrale), a causa del limitato numero di iscritti, ed aggregato a quello di Firenze, più numeroso ed operante dall’anno precedente.

Il forzato “esilio” stimola i fondatori del Gruppo pisano a far opera di proselitismo tra amici ed ex calciatori: in brevissimo tempo riescono a ricostituire il Gruppo di Pisa che viene intitolato a Mario Bini, ex calciatore del Pisa S.C. deceduto durante la grande guerra.

Anche dalla vicina Livorno nuovi Associati vengono ad incrementare il Gruppo pisano, che ormai ha superato definitivamente la fase critica iniziale della costituzione.

 

Renato Gianni 

 

 

 

 Pisa 1924: campo sportivo "Abetone".

Prima gara ufficiale di Gianni Gentili

 

Durante la stagione sportiva 1924/25, viene indetto il primo corso per aspiranti Arbitro: vi partecipa anche Renato Gianni, insieme a Pineschi, Guido Ceresoli, Sguanci, Ernesto Logli e Carena.  La Commissione esaminatrice è presieduta dall’Avv. Giovanni Mauro, Presidente dell’A.I.A., e composta dal Dr.  Gino Agostini, illustre “teorico” e, naturalmente da Ugo Essinger.

Pisa 1924: i promossi al 1° Corso Aspiranti Arbitro. Si riconoscono Sguanci, Gianni, Pineschi, Carena, Caregioli; Logli

 

Cagliari 1930: stadio "Amsicora". Gara Cagliari - Ardita

Arbitro: Bruno Bartolini

 

Pisa 12/04/1931: tra gli altri, si riconoscono, Gnesi,

Pannocchia, Cecchi, Pucci, Parra, il cap. Santucci

 

A questo punto,  i locali  dello studio Essinger non sono più idonei ad accogliere tutti gli Arbitri pisani. Nel 1932, viene nominato Presidente della Sezione Giovanni Giagnoni che trasferisce la sede presso il Caffè “Pietromani”, sul Lungarno Mediceo. 

 

Mario Gnesi

A quel tempo, nei campi mancavano le reti di recinzione, i servizi igienici, i mezzi di trasporto erano insufficienti, e, tra l’altro, le cronache sportive spesso si occupavano (come del resto oggi) di atti di teppismo nei confronti dei Direttori di gara.  Nella stagione 1934/35 si registra uno degli episodi più tristi e drammatici della nostra storia: il collega Mario Gnesi, sul campo di la Rotta,  per un ipotetico calcio rigore non concesso alla squadra locale,  viene aggredito e colpito con violenza da un sasso in pieno viso, con la conseguente perdita totale dell’occhio sinistro.

Costretto ad abbondare l’attività arbitrale, si dedica a quella associativa, frequentando assiduamente la Sezione fino alla scomparsa avvenuta nel 1971, dopo aver ottenuto la qualifica di Arbitro Benemerito.

 


Renzo Massai

Siamo nel 1936: entra a fa parte della nostra famiglia Renzo Massai, astro nascente e vanto dell’intera classe arbitrale italiana: dopo gli orrori della guerra, diventa Arbitro Internazionale, riceve il Premio nazionale “G. Mauro” (1953/54).


Renzo Massai tra Parola, capitano della Juventus e Piola, capitano del Novara

 

Successivamente, svolge le funzioni di Osservatore alla C.A.N.,  e resta ancora oggi il più grande Arbitro pisano di sempre.

 

Firenze 1935: Coppa "Marranci". I pisani Tassi,

Borgioli, Massai e Orzi.

Alla rilevante attività tecnica, si unisce una proficua ed intensa attività associativa: iniziano i primi allenamenti collegiali, le prime riunioni tecniche periodiche, la partecipazione a gare di atletica leggera riservate ad Arbitri. I nostri pionieri si aggiudicano, tra l’altro, la prestigiosa Coppa “Marranci” a Firenze.

 

Negli anni seguenti, gli Arbitri pisani sono chiamati a far parte della Rappresentativa Toscana per la disputa del “Trofeo Biancone” e della “Targa Salvatori”, arrivando alla fase finale e contribuendo in  misura determinante all’affermazione della squadra regionale.

Nasce così lo spirito di gruppo, ancora oggi palpabile in tutte le manifestazioni alle quali partecipa,  organizza la nostra Sezione.

La prima formazione calcisitica del "Gruppo". Si riconoscono Bartolini, Gianni, Giagnoni, Peri, Cecchi, Fabiani e Pannocchia

 

Tito Rugani

 

Prima della seconda guerra mondiale, diventano Arbitri: Giulio Battistini - che più tardi diventerà Sindaco di Pisa e Deputato al Parlamento -, Ezio Vettori, Mario Tassi, Sergio Tovani, Romeo Bianchi, Sebastiano Novi, Giovanni Cioni, Tito Rugani - indimenticabile Delegato Tecnico per moltissimi anni - (la Sezione intitola al Suo nome il Premio destinato ad un giovane, promettente Arbitro).

 

Durante la seconda guerra mondiale, la Sezione paga il proprio contributo alla Patria con la vita di Gagliardi, disperso nella campagna di Russia e del cap. Santucci, scomparso in Africa  (Medaglia d’Oro al V.M.).

 

 

Tra le nuove leve, dal 1946, iniziano l’attività giovani Arbitri molto preparati che, sulle orme di Renzo Massai,  determinano uno dei periodi più fecondi della storia della nostra Sezione: Cassio Poggi, Mario Vanni e Luciano Pastechi (Premio nazionale “E. Silvano” 1964) alla C.A.N.; Giuseppe Bernardeschi, Renzo Landini, Melani,  Ivo Pucciarelli, Mario Nottolini, Mario Giomi e  Renato Taccola (più tardi Assistente alla C.A.N.) alla C.A.S.P.


Ottobre 1947: Tovani, Vettori, Renato Gianni, Pucci

 


 Renato Gianni

Il 6 Gennaio 1953 muore tragicamente Renato Gianni nel cielo di Cagliari, al rientro da un incarico in qualità di Osservatore, ed insieme a Lui anche l’Arbitro Internazionale Ermanno Silvano  di Torino.

 

Renato Gianni nasce a Pisa il 5 Agosto 1898. Sportivo di razza, si dedica prima all’atletica leggera e, successivamente, al calcio dove disputa molti campionati con la maglia del glorioso PISA S.C. (dal 1922/23 al 1924/25) e, contemporaneamente, pratica pure altre discipline come il nuoto, il canottaggio e la scherma. Ritiratosi dallo sport attivo, nel 1925 si dedica all’attività arbitrale, dove si afferma subito per preparazione tecnica, equilibrio e coraggio.

 

Successivamente, si distingue pure come competente, imparziale Commissario Speciale e di campo, venendo incaricato di visionare le prestazioni degli Arbitri più quotati della Serie “C”.

 

La scomparsa di Renato Gianni è una grande perdita: non solo per la Sezione di Pisa ma per l’intera classe arbitrale italiana e per tutta la  Città.

Gli Arbitri pisani -  a ricordo perenne -  Gli intitolano la Sezione che ancora oggi porta il Suo nome, e  l’A.I.A. istituisce il Premio nazionale “Renato Gianni”, da destinare annualmente ad un Dirigente nazionale della F.I.G.C. o dell’A.I.A. particolarmente distintosi.

 

Nel 1954 Bruno Bartolini  (già Fiduciario regionale Arbitri, Ispettore federale e Osservatore alla C.A.N.) succede a Giovanni Giagnoni alla guida degli Arbitri pisani, rimanendo in carica fino al 1960, quando l’inossidabile Ing. Giovanni Giagnoni riassume la Presidenza della Sezione.

 

Mario Vuat, Ivo Pucciarelli, Verano di Puccio

 

In questo periodo, si distinguono in campo Nazionale: Alberto Giola in Serie B; Verano di Puccio e Pietro Helzel (Premio Nazionale C.A.S.P. 1964) in Serie C; Romano Gammarota in Serie D; Giancarlo Cordoni e Giancarlo Fabrini nel Campionato Interregionale.

     

 

Nel 1963 scompare improvvisamente Giovanni Giagnoni: il maestro, il buon padre di famiglia che ha saputo guidare gli Arbitri pisani con grande capacità per ben venti anni. Il C.D.S. istituisce un Premio da assegnare ad un Arbitro Benemerito o Fuori Quadro che abbia dimostrato particolari doti di attaccamento alla Sezione e contribuito alla formazione dei giovani.


Giovanni Giagnoni

 

Squadra di calcio 1961. Si riconoscono, tra gli altri, da sinistra: G.C. Fabrini, S. Barbani, I. Pucciarelli, M. Coppoli, L. Trafeli

 

 

Sede Sezionale in via

Flaminio dal Borgo (1960 - 1965)

 

(clicca sull'immagine per

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Ivo Pucciarelli

Gli succede Ivo Pucciarelli, in qualità di Commissario straordinario prima e di Presidente l’anno successivo. La Sezione si sposta da via Flaminio dal Borgo  in Via San Martino n° 51 (1966).

Sede Sezionale in via San Martino 51 (1966 - 1977)

 

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PISA 1966 - l'a.b. Bruno Bartolini inaugura

la nuova Sede Sociale di Via S. Martino

 

 

R.T.O. nella Sede di via San Martino il 4 Novembre 1966, giorno dell'alluvione che colpì duramente la città di Pisa (gli ospiti fiorentini del Comitato Regionale non riuscirono a raggiungere la Città). Nella foto da sinistra: M. Landini, I. Gasperini, R. Landini, R. Santini, S. Barbani, R. Massani, P. Catarsi, I. Pucciarelli, P.G. Bendinelli, M. Antonini, A. Specchio

 

Il 23 Maggio 1968, la Sezione partecipa, sulla pista di Coverciano (FI), al Trofeo regionale “G. Mauro”  di atletica leggera, sbaragliando letteralmente il campo degli avversari, e imponendosi largamente, davanti a Firenze e a Livorno.

 

Di questa squadra, fanno parte: S. Barbani, Coli, Cordella, G.C. Cordoni  (1° nei 100 m. in 12” e 7/10), U. Di Prete, Garzella (1° nei 3.000 m. in 11’ e 2”),  Carlo Pampana (1° nella staffetta 4 x 100 in 49” e 8/10), Marzio Macci (1° negli 800 m. in 2’ e 30” e nella staffetta 4 x 100 in 49” e 8/10), M. Cigarini, Macchia, G. Moisè, V. Ruberti, M. Tognetti, L. Turini.

 

Nel 1969 scompare improvvisamente l’ex Arbitro internazionale Renzo Massai,  ancora oggi il nostro Associato  più grande di sempre. Per ricordarLo, viene intitolato a Suo nome il Premio sezionale riservato all’Arbitro che durante la stagione ha raggiunto il traguardo più prestigioso.

 

19/3/1970: Festa Sezionale. Si riconosco, tra gli altri: M. Vuat, I. Pucciarelli, R. Reggi, M. Macci, O. Casula, I. Gasperini, R. Santini, S. Bellagamba, Z. Salvatorini, R. Landini, M. Landini, S. Matteucci, I. Novi, A. Specchio, G. Russo, V. Ruberti, L. Turini, P. Helzel, M. D'Alascio, R. Del Guerra, F. Ceraudo, P.G. Bendinelli, C. Pampana, P. Pozzolini.

 

 

Antonio Ibelli

 

Il 1° Giugno 1972 si festeggia  a Tirrenia , con una sontuosa manifestazione, il 50° Anniversario della fondazione della Sezione. Purtroppo, in questa occasione,  a causa di un grave incidente stradale, ci lascia Antonio Ibelli, giovane e promettente collega, al quale la Sezione intitola un importante Premio da assegnare annualmente ad un giovane Arbitro.

 

50° Anniversario della fondazione della Sezione

 

Durante la mattina del 1° Giugno, presso il centro CONI di Tirrenia, si svolge il "Trofeo del Cinquantenario", tra tutte le Sezioni della Toscana. Gli Arbitri pisani si aggiudicano il prestigioso Trofeo, sia nella categoria Juniores che Seniores (m. 100, m. 800, m. 1500, m. 3000, staffetta 4x100).

 

Si riconoscono: Santini Jr, F. Cassi, L. Stumbo, R. Landini, I. Pucciarelli, L. Turini, M. Pitzalis, G.C. Cordoni, A. Specchio, T. Rugani, A. Pucciarelli, R. Perelli, C. Gasperini, G. Bordone, M. Landini, L. Trafeli, G. Cassiano, S. Barbani, M . Vuat, I. Novi, G. Redini, V. Marino, I. Gasperini, G.C. Fabrini, R. Benvenuti, Ciardi, Sisca, M. Chini, A. Runci, M. D'Alascio, V. Nelli

 

La Presidenza di “Ivo” è caratterizzata da un grande fermento e da un’intensa attività associativa, oltre che dal raggiungimento di traguardi notevoli che rappresentano ancora oggi uno dei momenti più rappresentativi della lunga vita di questa Sezione.  Ivo riesce, tra l’altro, ad incrementare il numero degli Associati fino a raggiungere prima 101 unità (1971) e, l’anno successivo, 113 (6 Benemeriti; 18 Fuori Quadro.; 7 Assistenti.; 82 Effettivi), mai raggiunti prima. 

 

10/10/1973 - Ristorante "Turiddo": S. Matteucci, I. Pucciarelli, M. D'Alascio, R. Vallesi, M. Macci, A. Specchio, R. Santini, P. Helzel, G. Fabrini, S. Bellagamba, S. Barbani, C. Pampana, L. Sposati, A. D'Anza, R. Benvenuti, C. Gasperini, R. Reggi, G. Dini, R. Perelli, I. Novi, A. Runci, P. Della Bartola, T. Rugani, V. Marino

 

Non si possono tracciare i segni profondi che ci ha lasciato in poche parole: gli episodi, i fatti più significativi e salienti della Sua Presidenza sono così tanti che sarebbe oltremodo presuntuoso cercare di raccoglierli in queste pagine.

Non a caso,  l’A.I.A. gli conferì il Premio nazionale “G. Agostini” (1974/75) quale miglior Presidente di Sezione d’Italia.

 

Gemellaggio Spezia - Pisa: 8 Maggio 1975

 

Giancarlo Redini

 

C’è un elenco lunghissimo di colleghi che riescono ad affermarsi in campo nazionale: primo tra tutti Giancarlo Redini, alla C.A.N. dalla stagione sportiva 1974/75, il secondo Arbitro pisano di sempre, che dirige stabilmente in Serie “A”,  collezionando circa 100 presenze, e sfiorando d’un soffio il passaggio alla qualifica di  Internazionale.

 

E’ il nuovo “Alfiere” della Sezione e il punto di riferimento per i giovani, i quali sperano di ripercorrere le sue tappe.

 

Alla C.A.D., dapprima Mario Coppoli, Piero Conforti (1972/73) e  Ulisse Di Prete (Premio nazionale C.A.D. 1971); successivamente: Michele Calabretta (1977/78 - formatosi a Pisa, esploso  nella sua Soverato dove raggiungerà più tardi la C.A.N.), Franco Cassi  (1975/76), Francesco Ceraudo (1974/75), Michele D’Alascio  (1973/74), Carlo Fiaschi  (1976/77), Italo Novi (1973/74), Gesualdo Russo  (1974/75).  E, dulcis in fundo, i “Magnifici 7” che, nella stagione sportiva 1976/77, dirigono alla C.A.S.P. (Serie “D”): Conforti, D’Alascio, Novi, Pampana,  Perelli,  Russo e  Vallesi .

Coverciano, Raduno CAD 1974: Novi, Russo e D'Alascio

 

7 Arbitri pisani alla CASP (1976/77):  Vallesi, Perelli, Conforti, Pampana, Russo, Novi, D'Alascio

 

 

Roberto Benvenuti e Renzo Santini con l'Arbitro internazionale Paolo Bergamo

 

Giancarlo Cordoni con l'Arbitro Internazionale Giulio Ciacci e Squillantini

Non sono da meno gli Assistenti: i mitici Roberto Benvenuti e Renzo Santini (alla C.A.N. dal 1964/65 al 1979/80, costituiscono una “coppia” tra le più apprezzate e stimate; collaborano per molti anni anche con l’Internazionale Paolo Bergamo di Livorno. Per entrambi,  Premio nazionale “Aretium” 1973/74) e Giancarlo Cordoni  impegnato permanentemente alla C.A.N. dal 1969/70, anche con l’Arbitro internazionale Giulio Ciacci di Firenze.  Premio nazionale “Aretium”  1975/76);  Aduo Caselli  alla C.A.N. - C;  Sergio Barbani, Paolo Della Bartola, Mauro Cigarini, Marzio Macci (1975/76), Verico Ruberti e Antonio Specchio  alla C.A.S.P.

 

Tra gli Osservatori, il Presidente Pucciarelli è alla C.A.N. dal 1969/70 (Premio nazionale “F. Mattea” 1976/77), mentre Luciano Pastechi (per lunghi anni Vice Presidente di Sezione) e  Pietro Helzel sono alla C.A.S.P. (dal 1974/75);  Omero Casula e  Giancarlo Fabrini alla C.A.D. (dal 1976/77).

 

 

Squadra di calcio 1975: da sinistra R. Del Guerra, P. Della Bartola, C. Pampana, R. Vallesi, L. Bani, F. Cassi, G. Dini, B. Noce, A. Specchio, P. Pozzolini, F. Ceraudo, V. Nelli, C. Gasperini, I. Novi

 

Con un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti, nel 1975 la  Forza sezionale registra una flessione, riducendosi a 88 Associati (6 Benemeriti; 18 Fuori Quadro; 7  Assistenti; 57 Effettivi).

 

Da sinistra: A. Runci, W. Tosè, O. Colelli, I. Pucciarelli, A. Taccini, F. Cassi, R. Del Guerra, R. Santini, G. Carrani, V. Marino, L. Sposati, R. Piz, G. Bordone, F. Ceraudo, M. Calabretta, S. Parenti

 

Il 26 Settembre 1975, la Commissione Medica Arbitrale Nazionale, presieduta dal Dr. Sergio Pegreffi (componenti: Dr. Angelo Balestrazzi e  Dr. Francesco Pascarella), rilevato che la nostra Sezione “ha versato il maggior tributo in vite umane alla causa arbitrale, con il sacrificio degli Associati Renato Gianni e Antonio Ibelli, assegna una Medaglia d’Oro dell’Organizzazione sanitaria dell’A.I.A. - S.A. alla Sezione di Pisa, con la seguente motivazione: “Medaglia d’Oro in memoria dei Suoi Associati caduti nell’espletamento del mandato arbitrale”.

 

 

Festa Sezionale 13 Maggio '77: G. Adami, R. Pasturenti, il Presidente dell'AIA Giulio Campanati, il Segretario dell'AIA Augusto Isopi, Il Presidente Ivo Pucciarelli, Il Commissario CAN Giuseppe Ferrari Aggradi, il Commissario CAN-C Cesare Jonni, il Commissario CAD Nicola Macchiarella

 

Il 13 Maggio 1977, il Presidente dell’A.I.A. Giulio Campanati inaugura la nuova sede sul Viale delle Cascine n° 20. Sono presenti i massimi Dirigenti nazionali dell’Associazione:   l’indimenticabile  Commissario C.A.N. Giuseppe Ferrari Aggradi, Giuseppe Adami, Renato Pasturenti, Cesare Jonni,  Nicola Macchiarella e il  Segretario dell’A.I.A. Augusto Isopi.

 

(clicca sull'immagine a destra per ingrandire la foto della sezione)

Sede Sezionale in Viale delle Cascine 20 (1977 - 1987)

 

Renzo Santini

 

Nel Luglio del 1977, Ivo Pucciarelli - chiamato a presiedere il Comitato Regionale della Toscana - lascia la guida della Sezione a Renzo Santini, che raccoglie il difficile testimone con entusiasmo e grande determinazione.

 

Il 19 Maggio 1978, con una sontuosa cerimonia, viene celebrato il XXV Anniversario del Premio nazionale “Renato Gianni”; nell’occasione il prestigioso Premio viene assegnato al Dirigente nazionale Nicola Macchiarella.

Breve, ma intesa, (1977/78 e 1978/79) la Presidenza Santini, contraddistinta da un grande attaccamento ed una  totale dedizione di Renzo, oltre che da uno spirito di colleganza non comune.

Viene incrementato decisamente il numero degli Associati, che nel 1978 conta ben 143 unità, così suddivise: 8 Benemeriti; 19 Fuori Quadro; 6  Assistenti; 110  Effettivi).

 

Gli Assistenti Rodolfo Perelli e Antonio Specchio, alla C.A.N. dal 1978 al 1985, spesso in terna con Giancarlo Redini

 

Moreno Volpi

Dopo tre stagioni da Delegato Tecnico e una (1978/79) da Vice Commissario della C.A.R. Toscana (a quel tempo separata dal C.R.A.), il 1° Luglio 1979 inizia il lungo periodo di Moreno Volpi alla Presidenza, incarico che conserva fino al 30 Giugno 1994, dopo ben quindici anni, tra la stima e l’ammirazione dei colleghi.

 

E’ un periodo particolarmente fortunato per Moreno: nel giro di qualche anno, oltre al grande Giancarlo Redini, si affermano definitivamente Franco Cassi (alla C.A.N. 1985/86, dirige  in Serie “B”), Michele D’Alascio (alla C.A.N. - C 1979/80 per quattro stagioni), Carlo Fiaschi (alla C.A.N. - C 1983/84 per quattro stagioni e, dopo, una  in serie “B” come Assistente); Italo Novi  (tre stagioni alla C.A.N. in Serie “B” dal 1985/86), Carlo Pampana (cinque stagioni in Serie “C” da 1977/78 e, successivamente, per circa venti anni Vice Presidente di Sezione), Roberto Vallesi (cinque stagioni in Serie “C” con qualche apparizione in Serie “B”).

Carlo Fiaschi

 

Più tardi, altri giovani interessanti difendono i colori della Sezione in campo nazionale:  Paolo Braccini (1989/90), Carlo Cremonini (1987/88), Roberto Amato (1989/90), Fabio Cordoni (1993/94), Riccardo Lupi (1982/83), Giovanni Melani, Ernesto Muscatello, Antonio Taccini, Osvaldo Colelli, Luigi Sposati  alla C.A.N. – D; Mario Bo, Maurizio Ceccareli e Giorgio Ciampi  alla C.A.I.;  Gabriele Liut  alla C.A.N. – D (calcio femminile).

 

Carlo Pampana e Luciano Pastechi:

i due Vice Presidenti più longevi

Negli anni successivi,  risultati lusinghieri arrivano pure da quei colleghi che, appeso il fischietto al fatidico chiodo, intraprendono l’attività di Osservatore, dove questa Sezione vanta una tradizione piuttosto favorevole: Francesco Ceraudo, Benito Mancini (1986/87), Gesualdo Russo (1992/93), Roberto Del Guerra (1993/94) alla C.A.N. – D;  Franco Cassi (1989/90), Omero Casula,  Michele D’Alascio (1992/93), Carlo Fiaschi (1993/94), Giancarlo Redini (1988/89) alla C.A.N. - C; Mario Vuat e Moreno Volpi  (già Premio nazionale “Presidenza A.I.A.” 1985/86 come miglior Osservatore alla C.A.I.) alla C.A.N.

 

Gli Assistenti non sono da meno:  Raffaele Basta, Massimo De Ranieri (1987/88), Antonio Frosini, Luca Santini, Daniele Scarsella (1992/93) e Pino Staffa (1992/93) alla C.A.N. – D.

 

Nel frattempo (1988),  la Sezione si  trasferisce, unitamente al Comitato provinciale della F.I.G.C., in via del Martello, 2.

 

 

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Sede Sezionale in Via del Martello 2 (1988 - 1995)

 

 

Omero Casula

Il 2 Luglio 1988 scompare tragicamente Omero Casula, durante un lancio con il paracadute: Associato modello, assiduo frequentatore della Sezione, rigore morale non comune, personaggio umile ma unico. A Lui è intitolato il Premio sezionale che viene assegnato non solo per capacità tecniche, ma, soprattutto, per attaccamento alla vita associativa.

 

A gennaio 1990, all'età di 58 anni, scompare improvvisamente Pietro Helzel. Cresciuto alla scuola sportiva dei Salesiani, Arbitro fino alla "Serie C", dal 1970 Presidente del Comitato Provinciale della F.I.G.C. Grande conoscitore di regolamenti, Istruttore ai Corsi per Arbitro (ha formato intere generazioni di Arbitri), rigido difensore dell'identità della Federazione, ma anche capace di aperture umane che lo avevano portato a capire come i giovani - e con loro il calcio - stava cambiando.

Medaglia di bronzo al Merito Sportivo del CONI e Medaglia d'oro della F.I.G.C.

Al Suo nome è intitolato il Premio sezionale destinato all'Assistente Arbitrale maggiormente distintosi nel corso della Stagione

Pietro Helzel

 

Il 12 Dicembre 1992 la Sezione stabilisce un record difficilmente uguagliabile: ben 58 giovani, (Istruttore Michele D’Alascio), superano gli esami e diventano Arbitri (viene abbondantemente superato il record precedente di 32 nuovi colleghi, stabilito il 6 Dicembre 1974). E’ un successo insperato ed incredibile che fa lievitare in misura determinante il numero degli Associati fino a 240 unità (15 Benemeriti; 23 Fuori Quadro; 6 Assistenti; 196 Effettivi), record finora imbattuto.

 

E come non ricordare le prime ragazze che, proprio in questo periodo,  decidono di sfidare la diffidenza generale, dedicandosi all’arbitraggio: Teresa Berardi, Donatella Casula, Matilde Ferraro e Cinzia Romano.

 

Vittorio Benedetti, il Presidente dell'AIA

Salvatore Lombardo e il Presidente Moreno Volpi

 

 

Il 26 Febbraio 1993, la Sezione festeggia il 70° Anniversario della fondazione, con una splendida manifestazione a San Giuliano Terme, alla presenza del Presidente dell’A.I.A. Salvatore Lombardo.

 

Michele D’Alascio

Il 1° Luglio 1994 viene nominato Presidente Michele D’Alascio, da sempre animatore della vita associativa, Delegato Tecnico per sei stagioni sportive, una  grande e qualificata esperienza alle spalle: prima come Arbitro (quattro stagioni in Serie “C”, poi come Dirigente sezionale e federale (è stato pure Presidente del Comitato provinciale della F.I.G.C.), infine come Osservatore arbitrale (Premio nazionale “R. Pasturenti” 1993/94 come miglior O.A. alla C.A.N. - C, prima di approdare alla C.A.N.)

 

26 gennaio 1996: il Presidente AIA Salvatore Lombardo inaugura la nuova Sede in P.zza V. Emanuele II

Sede Sezionale in P.zza V. Emanuel II, 23 (1995 - 2006)

 

Uno dei primi obiettivi che il nuovo C.D.S. si prefigge è quello di dare ai colleghi una “casa” più accogliente, funzionale, dignitosa, che possa ospitare tranquillamente gli oltre duecento Associati. Seppur tra molteplici difficoltà, il sogno si avvera il 26 Gennaio 1996 quando il Presidente dell’A.I.A. Salvatore Lombardo inaugura ufficialmente la nuova sede nella centralissima Piazza V. Emanuele II, 23.

 

Ivo Pucciarelli, Renato Taccola, Giuseppe Bernardeschi e Luciano Pastechi

 

In occasione dell’inaugurazione della sede, vengono, altresì, festeggiati i colleghi che celebrano le “Nozze d’Oro” con l’arbitraggio per aver raggiunto i 50 anni di attività: Luciano Pastechi, Ivo Pucciarelli, Renato Taccola e Giuseppe Bernardeschi. Appena un’ora dopo la manifestazione, Giuseppe Bernardeschi, a causa della forte emozione, mentre sta per rientrare a casa, si accascia  al suolo e muore, lasciandoci in silenzio, quasi in punta di piedi, così come aveva vissuto.

 

San Giuliano Terme - 23/9/1995: Raduno precampionato O.T.P.

 

Dopo diciassette anni di assenza, nel Dicembre 1995 ritorna “Il Trillo”, il periodico sezionale che “esce” con cadenza trimestrale.

A Giugno 1996, perdiamo un altro, caro collega, Luciano Trafeli, che qui vogliamo ricordare con riconoscenza, insieme a Romeo Bianchi e Ivan Gasperini.

“Cambiare per migliorare”: è questa la molla che spinge il C.D.S. e tutti gli Arbitri pisani ad impegnarsi appieno nella vita associativa, dove si comincia a plasmare, a verificare e ad estrinsecarsi il comportamento dell’Arbitro.

 

Giorgio Ciampi

Com’era facilmente intuibile, la vita associativa subisce un’accelerazione con riflessi positivi anche sull’attività tecnica: al termine della stagione sportiva 1995/96 (forza sezionale: 204 Associati) Giorgio Ciampi  viene promosso in Serie “C”, dove trova l’Assistente Daniele Scarsella (promosso la stagione precedente), mentre Pier Paolo Marra  transita alla C.A.N. - 5. L’anno precedente era passato alla C.A.N. l’Assistente Rinaldo Sbrolli, riportando il nome di questa Sezione sui campi della Serie “B” dopo lunghi anni.

Rinaldo Sbrolli

 

Ai nastri di partenza della stagione 1996/97 (Forza sezionale: 213 Associati), i nuovi immessi nelle categorie nazionali:  alla C.A.N. - D Dario Davini, gli Osservatori Gesualdo Russo alla C.A.N. - C e Marco Landucci  alla C.A.N. - D., mentre il mitico  Mario Vuat  viene nominato componente C.R.A.

 

Venturina - 1/11/1996: Torneo "Riva degli Etruschi"

 

Il 6 Giugno 1997 viene festeggiato, presso il Palazzo dei Congressi,  il 75° Anniversario della fondazione della Sezione, con una manifestazione ancora saldamente impressa negli occhi e nel cuore di quanti (oltre quattrocento) vi parteciparono.

 

 

Si trattò di uno sforzo notevole, reso possibile  dalla disponibilità di molti colleghi che si dedicarono all’organizzazione di questo importante evento con dedizione non comune, riuscendo ad allestire una serata da tutti ritenuta - e non a torto! - la più imponente in assoluto nella lunga storia sezionale.

 

Palazzo dei Congressi: Cerimonia di celebrazione del 75° Anniversario.

Da sinistra: Franco Bruno (Comitato Nazionale AIA), Danilo Pacchini (Presidente CONI Pisa), Rocco Lista (Provveditore agli studi di Pisa), Aurelio Pellegrini (Assessore Sport Provincia), M. D'Alascio, Vincenzo Fiorenza (C.R.A. Toscana) e Aurelio Cavallini (Vice Presidente Regionale F.I.G.C.)

 

Al termine della stagione sportiva 1997/98, gli Assistenti Claudio Burchielli e Luca Santini vengono immessi alla C.A.N. - C, mentre Carlo Cremonini passa alla C.A.N. - D come O.A.

Nel 1997, la Forza sezionale conta 218 Associati (15 Benemeriti; 22 Fuori Quadro; 17 Assistenti; 164 Effettivi).

 

Prestigiosa affermazione al termine della stagione sportiva 1998/99: il C.R.A. Toscana ci assegna il Premio quale “miglior Sezione Toscana”.  Con questo riconoscimento, il Comitato regionale  ha inteso sottolineare, ancora una volta, la valenza di una Sezione “da sempre protesa verso una organizzazione meticolosa e puntuale nel campo tecnico, amministrativo ed associativo, spesa in favore dell’Associazione e dei propri Associati”.

 

(cliccare sull'immagine a sinistra per vedere il quadro ingrandito)

 

 

Mario Baglivo

E questa stagione non poteva certo concludersi meglio: vengono, difatti,  promossi alla C.A.N. - D Carlo Marrocco, e gli Assistenti Riccardo Corti e Donatella Casula (calcio femminile).

Considerevole e confortante, altresì, il numero  di giovani - tanti giovani - che costituiscono un vivaio di rispetto che ci fa guardare al futuro con ottimismo.

Anche le ragazze, piuttosto numerose  (16), si inseriscono rapidamente, riuscendo pure ad ottenere risultati apprezzabili.

Luca Romano

Patrizio Turi

L’anno successivo (1999/2000), con la forza sezionale a 227 Associati, si registra un vero exploit: vengono promossi alla C.A.N. - D ben tre Arbitri: Salvatorluca Romano,  Patrizio Turi e Mario Baglivo (calcio a 5), che vanno così ad incrementare il già folto gruppo di colleghi pisani presso questo O.T.

 

 

E proprio le nostre ragazze sono le protagoniste di un evento eccezionale: il calendario del 2000,   apprezzato, non solo per la novità assoluta a livello nazionale, bensì per la disinvoltura, la simpatia e, perché no, l’avvenenza delle modelle. Eccole, mese per mese: 

Gennaio: Carmen Macrì;

Febbraio: Sara Taverna;

Marzo: Luisa Saba;

Aprile: Veronica Vannucci;

Maggio: Mariaelena Mariotti;

Giugno: Beatrice Mangoni;

Luglio: Piera Masia;

Agosto: Irene Banti;

Settembre: Denise Denegri;

Ottobre: Nadia Spita;

Novembre: Eleonora Valentinuz

Dicembre: Cristina Balia.

Al centro: Donatella Casula.

 

Il 7 Aprile 2000 si spegne Ivo Pucciarelli, il “Presidentissimo”. Con  Ivo, se ne va un pezzo importante della storia della nostra Sezione.  Al fine di onorare degnamente la Sua memoria e di farlo ricordare per sempre, il C.D.S. decide di intitolarGli una sala  della Sezione (26 Febbraio 2001),  un Torneo di calcio a 5 tra le Sezioni toscane  (con cadenza biennale), e un Premio da destinare ad un Associato (Arbitro Benemerito oppure Fuori Quadro) maggiormente distintosi nell’attività di Osservatore, e che abbia dimostrato particolare attaccamento verso la Sezione.

 

Il 23 Ottobre 2000 si svolgono le prime, “storiche” elezioni per la carica di Presidente di Sezione e  Michele D’Alascio viene confermato nell’incarico, a larga maggioranza.

 

Arbitri pisani a Udine

 

La Sezione è un cantiere sempre aperto e, in questa stagione, ci superiamo, con iniziative mai tentate in precedenza altrove:  primi  in Italia a tenere  una  R.T.O. in diretta televisiva e  organizzare uno “scambio” di Arbitri con la  Sezione di Udine. Così, il 10 e 11 Marzo 2001 i nostri fischietti dirigono gare del Settore giovanile in provincia di Udine, mentre i colleghi friulani ricambiano la visita a Pisa la settimana successiva.

 

Alessandro Nardi

Al termine di questa stagione sportiva (2000/01), gli Osservatori Giancarlo Redini, Roberto Amato e Alessandro Nardi  approdano rispettivamente alla C.A.N. (Premio nazionale “F. Monti” 2005/06, come miglior Osservatore), alla C.A.N. - D  e alla C.A.N. - 5.

 

 

 

Il 5 Luglio 2001, il Presidente - tenendo fede  ai proponimenti manifestati in precedenza e convinto che la Sezione abbia bisogno di una svolta decisiva e di un salutare ricambio di uomini e di idee - decide di farsi da parte, e lo fa in punta di piedi, per  non farne un avvenimento.

Così, il 24 Settembre 2001, a meno di un anno dalle precedenti, si tengono nuovamente le elezioni e alla guida della Sezione viene chiamato Carlo Fiaschi, già Vice Presidente di  D’Alascio.

Carlo Fiaschi

 

Nicola Basta

 

 

 

Riccardo Corti

Al termine di questa stagione sportiva, grande successo per la Sezione, con le promozioni di: Nicola Basta e Giovanni Paolo Pinna alla C.A.N. - 5 e di ben quattro Assistenti  alla categoria superiore: Riccardo Corti alla C.A.N. - C, Edoardo Carmignani, Santino Luca Fierro e Marco Minardi alla C.A.N. - D; inoltre,   l’O.A. Paolo Braccini  transita alla C.A.N. - D., Michele D’Alascio viene nominato Vice Presidente del C.R.A. Toscana.

Giovanni Paolo Pinna

 

Edoardo Carmignani

 

 

La prima gita Sezionale. Maratea: 11 - 14 Giugno 1998

(clicca sull'immagine per ingrandire la foto)

 

Gita in Sardegna: 16 - 20 Giugno 1999

(clicca sull'immagine per ingrandire la foto)

 

Nel frattempo, continua l’intensa e qualificata attività associativa, con le famose gite sezionali che, in qualche caso,  varcano pure i confini del nostro Paese: alla prima di Maratea (1998), seguono quella in Sardegna (1999), in Croazia (2000), a Ischia (2001),

 

Gita in Croazia: 14 - 18 Giugno 2000

(clicca sull'immagine per ingrandire la foto)

 

Gita a Ischia: Giugno 2001

(clicca sull'immagine per ingrandire la foto)

 

Lloret de Mar e Barcellona (2002), a Castellina M.ma (2003), a Capalbio (2004), all’Isola d’Elba (2005), Gardaland e Caneva  (2006), di nuovo a Lloret de Mar (2007).

 

Gita a Barcellona: 14 - 19 Giugno 2002

(clicca sull'immagine per ingrandire la foto)

 

Anche nelle varie  competizioni a livello regionale tra  Sezioni, i risultati di prestigio non mancano di certo: dopo la prima vittoria al Trofeo “Riva degli Etruschi” nel 1999, il successo, in questa competizione,  viene bissato nel Dicembre 2001, mentre per due anni consecutivi ( Giugno 2001 e Giugno 2002)  Pisa si aggiudica il Trofeo “R. Mini” a Tirrenia.

 

Pisa si aggiudica il Trofeo "Mini" (2001)

 

E non sono soltanto Arbitri, Assistenti e Osservatori a tenere in alto Il nome della Sezione “R. Gianni”: ci sono, difatti, molti Dirigenti di primissimo ordine che trovano spazio anche in ambito regionale e nazionale. Michele D’Alascio  prima viene nominato Vice Presidente regionale (2002/03 e 2003/04) e, successivamente, eletto componente il Comitato Nazionale A.I.A. (2004/05 e 2005/06). Non sono da meno: Renzo Santini (per molte stagioni componente la Commissione di Disciplina regionale A.I.A. e, inoltre, Collaboratore della F.I.G.C.),  Italo Novi (a varie riprese Vice Commissario CAN-D e CAN-C);

 

Italo Novi, Giancarlo Redini e Carlo Fiaschi

 

Carlo Cremonini (prima Presidente della Commissione Disciplina Regionale e, dopo, componente la Commissione nazionale di disciplina d’appello); Gesualdo Russo (componente Commissione nazionale Comunicazione e Marketing); Moreno Volpi (componente il Servizio Ispettivo Nazionale - Premio Nazionale "F. Reggiani" 2005/2006 assegnato al Dirigente Arbitrale nel campo Amministrativo particolarmente distintosi); Giancarlo Redini (più volte Vice Commissario CAN-D e CAN-C e attualmente Ispettore Tecnico); Antonio Barbati (Referente regionale informatico); Franco Cassi (prima Rappresentante A.I.A. presso la Commissione disciplinare Lega Serie “C” e poi Ispettore Lega Serie “C”).

Franco Cassi

 

Riccardo Reggi

Il 17 Giugno 2003, perdiamo un caro collega, Riccardo Reggi, Arbitro dal 1961, a lungo Fiduciario Medico dell’A.I.A., che ha sempre collaborato, a vario titolo, in Sezione e che ha svolto questa attività con attaccamento non comune, passione, senso di appartenenza  e, soprattutto, immensa generosità.

 

Carlo Marrocco

 

Giuseppe De Masi

Al termine di questa stagione sportiva,  Carlo Marrocco approda in Serie “C” (dove rimane cinque anni da protagonista, sfiorando persino la C.A.N.), così come Patrizio Turi, seppur nelle vesti di Assistente. Alla C.A.N. - D, invece, transitano Michele Chericoni e gli Assistenti Giuseppe De Masi e Federico Rossi. Per il calcio a 5 è Claudio Tramonte ad essere promosso alla C.A.N. - 5.

Claudio Tramonte

 

Federico Rossi

 

Nella stagione successiva, è il turno di Salvatorluca Romano a transitare alla C.A.N. - C  in qualità di Assistente mentre l’O.A. Rinaldo Sbrolli viene promosso alla C.A.N. - D raggiunto in qualità di Arbitri Effettivi da Stefano Liberti e Alfredo Fiamingo e, per la prima volta nella lunga storia della nostra Sezione, una donna, Beatrice Mangoni, dirigerà gare a livello nazionale in Serie D”.

 

Stefano Liberti

Alfredo Fiamingo

Beatrice Mangoni

 

Michele Vitagliano

A conclusione della stagione sportiva 2004/05, assaporano la gioia del passaggio di categoria:  Michele Chiantini e Alessandro Guglielmi alla C.A.I.; l’Assistente  Marco Minardi alla C.A.N. - C. e  Michele Vitagliano alla C.A.N. - 5.

L’anno successivo è particolarmente felice per la nostra Sezione, che può vantare una miriade di promozioni: Michele Chiantini e Alessandro Gugliemi alla C.A.N. - D;  gli Assistenti Edoardo Carmignani (C.A.N. - C), Vincenzo di Ciao e Maurizio Sergi (C.A.N. -  D ); gli Osservatori Paolo Braccini (C.A.N. - C) e Marco Landucci (C.A.N.); Federico Andolfi alla C.A.N. - 5.

Federico Andolfi

 

Vincenzo Di Ciao

Alessandro Guglielmi

Maurizio Sergi

 

 

 

Sede Sezionale Lungarno G. Galilei, 28

da Ottobre 2006

Il Presidente dell'A.I.A. Cesare Gussoni taglia il nastro inaugurale insieme a Carlo Fiaschi

 

Il 9 Marzo 2007, il Presidente dell’A.I.A. Cesare Gussoni  inaugura ufficialmente i nuovi locali della Sezione, sul prestigioso Lungarno G. Galilei n° 28. Si tratta di una sede molto funzionale e pienamente rispondente alle molteplici necessità che la complessa organizzazione della vita sezionale richiede. La vista, poi, che si gode dal terrazzo e dalle finestre dello storico palazzo, conferisce alla Sezione un’ulteriore visibilità.

 

"Sala delle Baleari" del Comune di Pisa. Interventi degli ospiti alla Cerimonia inaugurale

 

Intervento del Presidente dell'A.I.A. Cesare Gussoni

 

Michele Chericoni

 

Al termine della stagione sportiva 2006/2007, vengono promossi: Michele Chericoni in Serie “C”,  Michele Pingitore alla C.A.I.,  Bruna Vinci alla C.A.N.- D come Assistente.

Michele Pingitore

Bruna Vinci

 

Mario Vuat

Il 30 Novembre 2007 scompare improvvisamente Mario Vuat, lasciando nello sconforto la moglie, i due figli e tutti quei colleghi Arbitri - e sono tantissimi e non soltanto a Pisa -  che gli hanno voluto bene, che lo hanno stimato, che ne hanno apprezzato le indiscusse doti tecniche, morali e, soprattutto, umane.

 

IL C.D.S., per onorare la Sua memoria, decide di istituire il Premio “Mario Vuat”, da assegnare annualmente ad un componente C.R.A., particolarmente distintosi nell’assolvimento dell’incarico

 

Il 2 Gennaio 2008, un altro lutto colpisce la Sezione: ci lascia  Renato Taccola, l’Associato più anziano (88 anni e ben 62 di tessera!), che non ha smesso in alcuna circostanza di essere presente nella vita associativa sezionale, dedicandosi anche alla formazione dei giovani colleghi.

 

Renato Taccola

 

Alfredo Fiamingo

Al termine della stagione sportiva 2007/08 si registrano le seguenti promozioni: Alfredo Fiamingo  alla C.A.N. Pro (ex CAN-C);  alla C.A.N.- D: Michele Pingitore  e Luca Candiano  (Assistente); Antonio Barbati alla C.A.N - 5  (Osservatore). Da incorniciare l’assegnazione del Premio nazionale “Roberto Clagluna” a Michele Chiantini, destinato all’Arbitro

Antonio Barbati

Luca Candiano

della CAN-D “maggiormente distintosi per doti comportamentali, tecniche  ed atletiche”.

 

Degni di menzione, inoltre, i debutti nel campionato di 1^ categoria di due colleghe: Morena Amato e Nadia Spita, e l’impiego, in qualità di Assistenti, nei campionati di Eccellenza e di Promozione, di Denise Denegri (da molti anni) e di Veronica Curcio.

 

Per quanto riguarda l’attività associativa, da registrare il prezioso secondo posto nel Torneo di calcio regionale “E. Aulisa”, al termine di una sfortunata gara di finale con la Sezione di Firenze.

Il 6 Giugno 2008, si svolgono le elezioni per la carica di Presidente di Sezione e Michele D’Alascio, con largo consenso,  ritorna alla guida degli Arbitri pisani, con la ferma volontà di proseguire nel segno della continuità, riprendendo il testimone che aveva lasciato nelle mani di Carlo Fiaschi negli ultimi sette anni.

Michele D'Alascio

 

 

Paolo Braccini

(Vice Presidente)

La forza sezionale, all’inizio della stagione

sportiva 2008/09, è la seguente:

Arbitri Benemeriti               16

Arbitri Fuori Quadro            40

Assistenti arbitrali              19

Arbitri Effettivi                  148

Totale                                   223

 

Marco Landucci

(Vice Presidente)

 

Carlo Fiaschi

Questa nuova stagione sembra iniziare sotto i migliori auspici: Stefano Liberti, appena dismesso dai ruoli degli Arbitri della C.A.N. - D, partecipa al corso di qualificazione alla funzione di Assistente arbitrale, posizionandosi al primo posto assoluto in graduatoria nazionale, tra gli oltre quaranta concorrenti.

Inoltre, Carlo Fiaschi, tra la soddisfazione generale, viene inserito con pieno merito tra i componenti il C.R.A. Toscana, a ulteriore testimonianza dell’ottimo lavoro svolto in favore della Sezione di appartenenza negli ultimi anni.

 

Il 3 Dicembre 2008 si conclude il corso Arbitri e diciannove nuovi colleghi entrano a far parte della nostra famiglia: a questa data, raggiungiamo quota 242 Associati.

 

Il 13 Dicembre 2008 la Sezione subisce una grande perdita che lascia un vuoto immenso e incolmabile nei nostri cuori: scompare improvvisamente Evelyn Borelli, Arbitro da quattro stagioni sportive; avrebbe compiuto ventiquattro anni il 3 Aprile 2009. Nella Sua breve permanenza nell’Associazione, ha saputo conquistarsi ugualmente uno spazio importante per le Sue non comuni doti umane, certamente non quantificabili ma di elevato spessore, che continueranno a segnare profondamente il nostro percorso.

 

Il 21 Dicembre 2008 debutta in 1^ Divisione Lega Pro (ex C-1) Alfredo Fiamingo, dopo un inizio di stagione veramente esaltante, sebbene fosse stato costretto a fermarsi per circa due mesi a causa di un  infortunio muscolare.

 

Il 17 Marzo 2009 il Comitato Nazionale dell'A.I.A. nomina  Carlo Cremonini Procuratore Arbitrale Nazionale: si tratta di un incarico prestigioso, di estrema delicatezza e complessità, che rende pieno merito alle indiscutibili qualità dell'interessato e, di riflesso, conferisce ulteriore lustro anche alla nostra Sezione.

Carlo Cremonini

 

Particolarmente intensa, nel corso di questa stagione,  l’attività associativa:  da incorniciare la VI Edizione del Trofeo di calcio a 5 intitolato a “Ivo Pucciarelli” che il 1° Maggio 2009, nei rinnovati impianti sportivi del C.U.S. Pisa, vede impegnate ben diciotto Sezioni e, tra queste, Macerata (con la quale viene pure suggellato il gemellaggio), Marsala, Milano, Parma e la Spezia con la partecipazione di quattrocento associati e la presenza del neo Presidente dell’A.I.A. Marcello Nicchi.

 

La tradizionale gita sezionale si svolge dal 13 al 17 Giugno in Sicilia, con escursioni a Erice, San Vito Lo Capo, Castellammare del Golfo, la Riserva dello Zingaro, Scopello, Segesta, le saline di Trapani e Paceco.

 

(clicca sulle foto per ingrandirle)

 

Michele Chiantini

Dal punto di vista tecnico si registra un vero exploit: vengono promossi alle categorie nazionali Michele Chiantini, che approda alla C.A.N. – Pro, Andrea Arturi  (C.A.N. – 5), Lorenzo Bertani  (C.A.I.) e Antonio Giua  (C.A.I.). Inoltre, a Mario Baglivo  viene assegnato il Premio Nazionale “Presidenza A.I.A.”, per essersi maggiormente distinto come Arbitro di calcio a 5 nel corso della stagione.

Andrea Arturi

 

Il 6 Novembre 2009 scompare l'a.b. Luciano Pastechi il decano della Sezione, con ben 65 anni di tessera.Prima Arbitro e, successivamente, Osservatore fino alla Serie "C", Premio Nazionale "E. Silvano"  (1963/64), Vice Presidente di Sezione per oltre venti anni, figura di spicco del mondo del lavoro e della società civile. Saggezza innata, carisma, tratto signorile, modo calmo e sereno di esprimersi: queste le sue migliori doti migliori. Merita sicuramente di essere annoverato tra i "Padri" di questa Sezione, tra coloro, cioè, che ne hanno favorito la crescita, lo sviluppo, la gloria, tra coloro, in definitiva, che hanno scritto le pagine più belle della sua storia.

 

La forza arbitrale, all’inizio della stagione sportiva 2009/10, è la seguente:

Arbitri Benemeriti               17

Arbitri Fuori Quadro            38

Assistenti arbitrali              18

Arbitri Effettivi                 162

Totale                                  235

 

Gesualdo Russo

Registriamo con viva soddisfazione l'inserimento di ben due pisani nell'organico dei componenti C.R.A.: al confermato Carlo Fiaschi, cui viene affidato il delicato ruolo di Segretario, si aggiunge Gesualdo Russo, che si occuperà degli Osservatori arbitrali (Eccellenza - Promozione).

 

Il 23 Novembre 2009 gli Arbitri pisani ricevono la visita del Commissario Tecnico della Nazionale italiana di calcio, Marcello Lippi che, di fronte ad una platea gremita in ogni ordine di posti, nella splendida cornice della sala dei convegni dell'Accademia Palace Hotel, intrattiene i presenti con una lezione da "campione del mondo",rendendo l'evento ancor più "storico" e memorabile.

 

Il 9 Dicembre, presso la Sezione, è stato presentato ufficialmente il prestigioso Sponsor degli Arbitri pisani: l’Istituto di Vigilanza Guardie di Città, alla presenza dell’Amministratore unico Mariano Bizzarri e dell’Assessore allo Sport della Provincia di Pisa, l’olimpionico Salvatore Sanzo. Tutti hanno sottolineato la novità e l’importanza di un’iniziativa di questo tipo, finalizzata a fornire ai nostri colleghi un sostegno non solo economico, ma anche morale e di immagine: per la prima volta nella storia di questa Sezione, si riconosce pienamente alla “Renato Gianni” il ruolo di vera e propria istituzione cittadina e in quanto tale meritevole di

apprezzamento e di solidarietà da parte degli Enti e degli Imprenditori locali. Ovviamente, il valore simbolico dell’iniziativa non deve far passare in secondo piano l’importanza del risultato ottenuto sul piano strettamente materiale: la possibilità di gratificare i nostri ragazzi con materiale sportivo di prim’ordine acquistato grazie al contributo dello Sponsor.

 

Dopo una lunga malattia, il 25 Febbraio 2010 scompare Pier Giovanni Bendinelli, settantuno anni, da ben quarantasette nell'Associazione (Arbitro dal 15 Febbraio 1964). Assiduo frequentatore delle attività associative sezionali, personaggio schivo, mai sotto la luce dei riflettori, ma fortemente legato ai valori dell'arbitraggio e a questa Sezione.

Pier Giovanni Bendinelli

 

Gennaro D'Oriano

In Maggio il nostro Rino D'Oriano è stato inserito nell'organico nazionale degli Arbitri del Beach Soccer, dopo che qualche mese prima aveva brillantemente superato il Corso di formazione tenutosi a Riccione.

 

Dal 31 Maggio al 2 Giugno 2010 gita sezionale nelle Marche (Porto San Giorgio), al fine di ricambiare la visita dell'anno precedente da parte dei colleghi della Sezione di Macerata e rinnovare così i vincoli di amicizia tra le due Sezioni.

 

Gita nelle Marche: 31 Maggio - 2 Giugno 2010

 

Al termine della stagione sportiva 2009/10, vengono promossi: Lorenzo Bertani e Antonio Giua alla C.A.N. – D,  l’Osservatore Daniele Scarsella alla C.A.I. e Arcangelo Vingo  alla C.A.I.

 

Lorenzo Bertani

Antonio Giua

Daniele Scarsella

Arcangelo Vingo

                                    

Non certo da meno la definitiva consacrazione dell'Osservatore della C.A.N. Marco Landucci che viene collocato nella C.A.N. "A" e, pertanto,  opererà esclusivamente nella massima serie, insieme a pochissimi altri eletti.  Grande soddisfazione per il nostro collega e anche per questa Sezione che, proprio grazie a Marco, figura ai massimi livelli

Marco Landucci

 

La nuova stagione inizia all'insegna della spensieratezza: dal 18 al 25 Luglio 2010, un nutrito gruppo di Associati si concede un periodo di relax e di divertimento recandosi a Maratea. Settimana intensa, ricca di escursioni e..cene a base di prodotti tipici del posto: Affascinati dal mare di Maratea, i nostri colleghi trascorrono gran parte delle giornate sulle spiagge più belle e rinomate (accuratamente selezionate dal Presidente....) della rinomata località turistica lucana

 

Maratea: 18 - 25 Luglio 2010

 

Ai nastri di partenza  della stagione sportiva 2010/11, la Sezione si presenta con questo organico, che conta 235 Associati:

Arbitri Benemeriti:              18

Arbitri Fuori Quadro            37

Arbitri Effettivi                 155

Arbitri Effettivi  Speciali        7

Assistenti dell’Arbitro          17

Arbitri Associativi:               1

 

La stagione sportiva 2010/11, dal punto di vista associativo, si chiude meravigliosamente bene: prima con la VII Edizione del Trofeo di calcio a 5 "Ivo Pucciarelli" svoltosi il 2 Giugno, con la partecipazione di ben ventuno Sezioni (oltre alle quindici toscane, intervengono pure Collegno, La Spezia, Macerata, Marsala, Milano, Trapani) con il coinvolgimento di oltre quattrocento Associati; il 10 Giugno la tradizionale Serata di Gala nella splendida location dell'Abitalia Tower Plaza; e, infine, la partecipazione al III Torneo di calcio "Mario Cardelli" a Carrara, il 25 e 26 Giugno, dove, sovvertendo tutti i pronostici della vigilia, riusciamo a battere in finale la forte compagine di Genova, aggiudicandoci l'ambito Torneo.

 

Carrara: III Torneo "Cardelli" - 25 e 26 Giugno 2011

 

 

La stagione sportiva 2010/11, dal punto di vista tecnico, si chiude con un vero exploit, ripercorrendo i fasti di un tempo: ben sette Associati di questa Sezione ottengono la meritata promozione in ambito nazionale: l'Osservatore Paolo Braccini alla C.A.N. – B, Arcangelo Vingo alla C.A.N. – D, Salvatore Giannini alla C.A.N. – 5, gli Assistenti Arbitrali Francesco Corcione, Gabriele De Blasio e Daniele Palla alla C.A.N. – D e l'Osservatore Carlo Lazzeroni alla C.A.I. 

 

E il 1° Agosto questi "Magnifici 7" diventano 8: Salvatorluca Romano viene inserito nell'organico degli O.A. a disposizione della C.A.I.

       

                                                                          

Salvatore

Giannini

Francesco

Corcione

Gabriele

De Blasio

Daniele

Palla

Carlo

Lazzeroni

Salvatorluca

Romano

 

Ai nastri di partenza della stagione sportiva 2011/12, presentiamo questo organico:

 

Arbitri Benemeriti         19

Arbitri Fuori Quadro      36

Assistenti dell’Arbitro    24

Arbitri Effettivi           172

Arbitri Associativi:         1

 

Totale 252.

 

Nei suoi quasi novanta anni di vita la Sezione Arbitri “Renato Gianni” di Pisa ha avuto il privilegio di accogliere molti ospiti prestigiosi, anche provenienti dall’esterno del mondo arbitrale, ma non era mai accaduto che a varcare le soglie della Sezione fosse la massima autorità spirituale cittadina.

 

Lo storico evento si è concretizzato nella serata di lunedì 10 ottobre, grazie alla spiccata sensibilità pastorale dell’Arcivescovo di Pisa, S.E. Mons. Giovanni Paolo Benotto, che ha saputo trovare, fra i numerosi impegni connessi al suo delicato ruolo, uno spazio anche per gli arbitri pisani.

 

Un sereno passaggio di consegne nel solco di quella continuità e di quella coesione che hanno sempre caratterizzato la Sezione “Renato Gianni” di Pisa. Questo è ciò che è avvenuto nell’Assemblea di lunedì 28 Maggio, all’esito della quale Carlo Fiaschi ha ricevuto dalle mani di Michele D’Alascio quel testimone che gli aveva consegnato quattro anni fa, tornando a rivestire la carica di Presidente. Si tratta infatti della seconda “staffetta” fra i due carismatici dirigenti, che si sono alternati nel condurre la Sezione con mano sicura negli ultimi 18 anni.

 

Veramente memorabile la serata di gala del 20 Giugno nella quale la Sezione Arbitri “Renato Gianni” di Pisa ha voluto festeggiare il 90° anniversario della sua fondazione, avvenuta nel lontano 1922. L’evento, organizzato presso l’Hotel Abitalia Tower Plaza, ha richiamato, oltre a una vera e propria folla di associati in compagnia dei loro familiari, le massime autorità sportive e cittadine: e il fatto che in questa circostanza così importante abbiano voluto essere presenti sia il Presidente Nazionale dell’AIA Marcello Nicchi che il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi ha conferito alla manifestazione un prestigio del tutto particolare.

La serata ha avuto inizio con la celebrazione del 90° Anniversario di fondazione, impreziosita dalla presentazione ufficiale di una pubblicazione, fortemente voluta, curata e diretta da Michele D’Alascio (grafico Michele Pingitore, logo di Maurizio Gagliardi di Gamma Imageshop), pubblicazione - ben 224 le pagine con 750 fotografie, molte inedite - che ripercorre la gloriosa storia della Sezione pisana, dalla sua nascita nel lontano 1922 presso lo Studio del primo Presidente Geom. Ugo Essinger fino ai giorni nostri.

 

Marco Tedesco

La stagione sportiva 2011/12 non è stata certo avara di soddisfazioni per gli arbitri pisani, che hanno piazzato una “sestina” di tutto rispetto. I nuovi ruoli per la stagione 2012/2013, resi noti dal Comitato Nazionale il 2 Luglio scorso, hanno infatti sancito ben sei importanti promozioni: l'Assistente Stefano Liberti alla C.A.N. - B, l'Arbitro Marco Tedesco alla C.A.I., gli Osservatori Salvatorluca Romano e Daniele Scarsella alla C.A.N. - D, Michele Chericoni e Maurizio Sisia alla C.A.I.

Maurizio Sisia

 

Ai nastri di partenza della stagione sportiva 2012/13, presentiamo questo organico:

 

Arbitri Benemeriti 19

Arbitri F.Q. 45

Arbitri Effettivi 156

Arbitri Effettivi Speciali 10

Assistenti dell'Arbitro 29

Arbitri Associativi 1

 

Totale 260.

 

È con grande soddisfazione che, fra i primi atti ufficiali del secondo mandato del Presidente AIA Marcello Nicchi, registriamo la riconferma del nostro associato Carlo Cremonini nel prestigioso incarico di PROCURATORE ARBITRALE NAZIONALE.

 

Inutile dire che la conferma al vertice della Procura, in un ruolo così importante per la vita della nostra Associazione, rappresenta il meritato riconoscimento per quanto Carlo ha saputo fare in questo quadriennio.

 

 

Il 25 Ottobre 2012 è venuto a mancare all'età di 82 anni, il nostro collega a.b. Renzo Santini.

Renzo è stato un personaggio di spicco sia in ambito sezionale sia in ambito cittadino: Assistente alla C.A.N. per 16 anni, Presidente di Sezione per un biennio, Componente la Commissione Disciplina Regionale, collaboratore della Federazione Italiana Giuoco Calcio, per molte legislature Consigliere Comunale di Pisa.

 

A poca distanza dalla morte di Renzo Santini, un altro lutto ha colpito la Sezione: il 6 Novembre, all’età di 78 anni, è deceduto Marcello Ceppatelli.

Marcello, uno dei pochi esponenti rimasti di quella “colonia” volterrana che in passato ha rappresentato un importante serbatoio di associati per la nostra Sezione, conosciutissimo dagli “anziani” con i quali ha condiviso la sua attività prima di arbitro e poi di osservatore, era forse meno noto ai più giovani, visto che negli ultimi anni – per la distanza e per la salute precaria – ha potuto partecipare ben poco alla vita associativa.

 

 

Finalmente perché dopo 12 anni (da quando è stato istituito il trofeo) la Sezione di Pisa è riuscita ad aggiudicarsi la manifestazione che ogni due anni viene organizzata proprio in terra pisana attraverso un torneo con gare di Calcio a 5, per la memoria di Ivo Pucciarelli, il Presidentissimo, che fu a capo degli Arbitri pisani dal 1963 al 1977 e successivamente del CRA Toscana, uno dei più importanti Arbitri e uomini che hanno fatto la storia della Sezione.

 

 

 

E con quella di Domenica 5 Maggio 2012 sono cento le designazioni che il nostro associato Marco Landucci colleziona in qualità di Osservatore Arbitrale a disposizione della C.A.N. - "A".

Un prestigiosissimo traguardo che premia le capacità ormai consolidate, il riconosciuto impegno e la consueta passione che fanno di Marco un esempio da seguire sia per Arbitri che per Osservatori.

 

Il 19 Maggio Stefano Liberti debutta in SERIE "A" al "Renzo Barbera" nel posticipo dell'ultima di campionato che ha visto contrapporsi Palermo e Parma. Un successo enorme, un traguardo esaltante, una gioia per lui e per tutti i colleghi pisani, fieri ed orgogliosi di averlo come amico e come associato. Questo è il frutto di sacrifici, sudore, passione, impegno e delle capacità indiscusse di Stefano, Ingegnere Meccanico, 33enne, fresco di promozione alla CAN B proprio in questa stagione sportiva, è riuscito a debuttare anche nella massima serie, coronando quindi il sogno che alimenta la passione per questo sport. Trattasi non di un arrivo, bensì di una prima tappa verso ulteriori e sempre più gratificanti traguardi che Stefano - siamo certi - riuscirà a raggiungere. Ci ha infatti abituato a grandi successi fin da quando, dopo il suo trasferimento a Pisa dalla Sezione di Catanzaro (dove è nato) e dopo la trafila delle categorie provinciali prima e regionali poi, riesce a transitare alle categorie nazionali ovvero nell'organico degli Arbitri a disposizione della CAN D nella stagione 2004/05, arbitrando gare dal coefficiente di difficoltà sempre più alto per ben quattro stagioni sportive, sfiorando il passaggio in categoria superiore.

Grande soddisfazione per la Sezione pisana dunque, che riesce ad annoverare tra le proprie fila un altro associato in Serie "A": traguardo che mancava a questa Sezione da circa 25 anni e che ora si concretizza con uno dei suoi figli migliori che, ne siamo certi, non mancherà di regalarci altre soddisfazioni.

 

     

 

Domenica 23 Giugno 2012 si è giocato il Memorial "Edoardo Muttini" organizzato dalla Sezione di Carrara per ricordare uno splendido ragazzo che prematuramente ha lasciato i suoi cari (un anno fa, ormai) e tutti i suoi amici e colleghi della Sezione a cui apparteneva.

Dopo un estenuante e rocambolesco girone di qualificazione, superiamo in semifinale Firenze e ci aggiudichiamo meritatamente il Trofeo battendo in Finale la forte Sezione di Brescia, bissando il successo dell'edizione precedente.

 

 

Anche questo finale ha sorriso a chi tra i pisani ha aspirato durante la stagione corrente al passaggio agli Organi Tecnici Nazionali o per chi già viaggiava nelle alte e prestigiose categorie ed ha ambito a traguardi sempre più vertiginosi.

Si tratta di ragazzi che ogni domenica mettono in campo la passione che alimenta la fame di arrivare ed ogni speranza di raggiungere i propri sogni.

 

Sono stati promossi: gli Arbitri Lorenzo Bertani e Antonio Giua alla C.A.N. - Pro, l'Arbitro Alberto Catastini alla C.A.I., l'Assistente Paola Devilla alla C.A.N. - D, l'Osservatore Carlo Lazzeroni alla C.A.N. - D, l'Osservatore Fabrizio Ferri alla C.A.I., l'Osservatore Mario Baglivo alla C.A.N. - 5.

 

Alberto Catastini

 

Paola Devilla

 

Fabrizio Ferri

 

 

All'inizio della Stagione Sportiva 2013/14, la Sezione si presenta con questo organico:

 

Arbitri Benemeriti 17

Arbitri F.Q. 49

Arbitri Effettivi 148

Arbitri Effettivi Speciali 10

Assistenti dell'Arbitro 30

Arbitri Associativi 1

 

Totale 255

 

 

 

…..e la storia continua…..

 

Presidenti

                                                                                             

1922/23 – 1931/32     Ugo Essinger                        

1932/33 – 1942/43     Giovanni Giagnoni

1943/44 – 1945/46     Ezio Vettori

1946/47 – 1951/52     Giovanni Giagnoni

1953/54 – 1959/60     Bruno Bartolini

1960/61 – 1962/63     Giovanni Giagnoni

1963/64 – 1976/77     Ivo Pucciarelli

1977/78 – 1978/79     Renzo Santini

1979/80 – 1993/94     Moreno Volpi

1994/95 – 2000/01     Michele D’Alascio

2001/02 – 2007/08     Carlo Fiaschi

2008/09 – 2011/12     Michele D’Alascio

2012/13                   Carlo Fiaschi

 

Sedi

 

1922/23 – 1931/32     Studio “Essinger” - Corso Italia

1932/33 – 1941/42     Caffè “Pietromani” -  Lungarno Mediceo

1942/43 – 1943/44     Circolo “Ravvivati” -  Lungarno Mediceo

1944/45 – 1945/46     A.C.I. - via San Martino

1946/47                   Caffè “Volpi” - Borgo Stretto

1948                        Via Rigattieri

1949                        Circolo PP.TT. -  Piazza della Repubblica

1950                        Corso Italia

1951/52 – 1953/54     Via Palestro, 6

1954/55 – 1959/60     Scalo Roncioni - Lungarno Mediceo

1960/61 – 1965/66     Via Flaminio  Dal Borgo

1966/67 – 1976/77     via San Martino, 51

1977/78 – 1987/88     Viale delle Cascine, 20

1988/89 – 1994/95     Via del Martello, 2

1995/96 – 2005/06     Piazza V. Emanuele II, 23

2006/07 – 2012/13     Lungarno G. Galilei, 28

2013/14                   Via Mariscoglio, 50