Marzio Macci nasce a Castelnuovo Garfagnana (LU) il 21 Ottobre 1943; diventa Arbitro il 12 Febbraio 1964 (sono trascorsi esattamente 50 anni!) ed inizia una intensa e qualificata attività che lo fa imporre come uno tra i giovani più interessanti della gloriosa Sezione pisana. In breve tempo scala le varie categorie prima provinciali e poi regionali (Premio sezionale “R. Massai 1970/71), diventando un preciso e sicuro punto di riferimento per quelle gare con un elevato coefficiente di difficoltà. Ciononostante, non riesce ad approdare alle categorie nazionali – come avrebbe sicuramente meritato – esclusivamente per una nutrita concorrenza che ne frena il raggiungimento del tanto sospirato passaggio.

 

Attaccato, non senza rammarico, il fischietto al chiodo, si dedica con tenacia all’attività di Assistente arbitrale (allora “Guardalinee”) riuscendo ad ottenere brevemente la promozione alla C.A.S.P. (Serie “D”) nella stagione sportiva 1975/76. Dopo quattro anni condotti a livelli ottimali, con l’impiego in gare di una certa importanza, viene dismesso dai ruoli e può così iniziare l’attività di Osservatore arbitrale (allora “Commissario Speciale”) che svolge tuttora con rara competenza, abnegazione e umiltà.

 

Ma l’attività di Marzio non si limita esclusivamente a quella di Osservatore: dismessi i panni da Assistente, da subito la Sezione lo nomina Consigliere sezionale e, inoltre, gli affida il delicato incarico di Delegato Tecnico (designatore), incarico che mantiene dalla stagione sportiva 1979/80 a quella 1983/84. Segretario sezionale dal 1° Luglio 1998 al 30 Giugno 2000.

 

Il 17 Novembre 1987 viene nominato Arbitro Benemerito.

 

Il nostro Marzio, oltre a svolgere la propria attività di Osservatore con perizia, serietà e competenza, è un assiduo frequentatore della vita associativa: nel corso di questi lunghissimi anni non si ricorda a memoria d’uomo un’iniziativa della Sezione alla quale non sia stato presente!

 

E un’altra peculiarità di Marzio Macci che ci piace sottolineare - e non poco – è l’umiltà non comune con la quale ha vissuto le varie fasi dell’attività arbitrale. Mai sotto la luce dei riflettori, sempre disponibile, pronto per qualsiasi evenienza, non ha fatto mancare, in alcuna circostanza, il suo apporto alla causa sezionale ed anche per questo gliene siamo profondamente grati.

 

E proprio per questa meritoria attività, gli viene assegnato il prestigioso Premio “Ivo Pucciarelli” 2008/09, per essersi distinto nell’attività di Osservatore arbitrale e per aver dimostrato, altresì, particolare attaccamento alla Sezione.

 

E siamo certi che Marzio continuerà ad offrire ai giovani di questa Sezione l’entusiasmo, la serietà, la compostezza, l’umiltà, le capacità che hanno contraddistinto questi sui cinquanta anni di lodevole attività in seno all’Associazione Italiana Arbitri e, soprattutto, al fianco di questa grande Sezione.

 

Durante la R.T.O. del 3 febbraio, ospite il Presidente della C.R.A. Matteo Simone Trefoloni ed il vicepresidente Vittorio Bini, è stata consegnata al collega Macci un attestato sui suoi primi 50 anni nella nostra Associazione. Nelle foto il momento in cui riceve l'attestato dalle mani del Presidente Trefoloni.

 

 

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