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Un brindisi associativo

 

di Alberto Catastini

 

Funghi, salsiccia, amicizia, rosticciana, spirito associativo: questi gli ingredienti che hanno condito la cena di Martedì 11 Novembre.

 

Un evento associativo da ricordare: ben 55 sono stati coloro che, tra gli associati pisani, hanno volontariamente partecipato alla cena organizzata per caso e senza nessuno scopo, se non quello di cenare insieme trascorrendo in clima di cordialità una serata tra "colleghi".

 

Il così alto numero di partecipanti è testimonianza dello stato di benessere di cui gode la Sezione. Una Sezione unita e forte, con unico intento quello di puntare alla propria crescita e quindi quella dei suoi Arbitri: è questo il messaggio che è emerso durante questa serata.

 

Si sono potute apprezzare le risate, gli aneddoti, le battute, gli sfottò, i consigli, ed il dialogo che ha visto scambi comunicativi ed emotivi tra benemeriti ed effettivi , giovani e meno giovani, "anziani" e Arbitri del penultimo Corso.

 

Qualcuno con cui ho parlato mi ha detto di essere quasi commosso per la bellezza della serata, per la "risposta" dei ragazzi, per le sensazioni che questa associazione è in grado di regalare. E come non essere d'accordo: si tratta infatti non solo di una semplice cena, ma di un tacito messaggio che ognuno dei partecipanti, solo con la propria presenza, ha veicolato in modo non verbale per dire "io ci sono, io voglio crescere, e lo voglio fare con voi".

 

Ed adesso che lo stomaco è pieno.. a lavoro!.. per dare ancor più lustro al presente della Sezione mettendo le basi per il suo futuro e portarla sempre più in alto, in nome della sua gloriosa storia.

 

Ringrazio Alfredo Fiamingo - a nome di tutti i partecipanti - perché ospitandoci nel suo ristorante ci ha preparato e servito una cena da leccarsi i baffi e soprattutto per aver permesso di dare una location a questa splendida serata.

 

di seguito alcuni scatti della serata:

 

 

 

 

 

 

 

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